La vera storia di Jack Lo Squartatore
Oggi recensisco un film che ho visto per la prima volta ieri in compagnia di un'amica. La vera storia di Jack lo squartatore (titolo originale From Hell) è un film del 2001, che ha come protagonista Johnny Depp nei panni di Frederick Abberline, un'ispettore famoso nella Londra del 1888 in quanto trova le soluzioni dei delitti attraverso delle visioni che ha quando consuma l'assenzio o l'oppio. Si mette ad indagare quindi insieme al Sergente Peter Godley (interpretato da Robbie Coltrane) su degli omicidi a danno di 3 prostitute che vengono attirate da Jack Lo Squartatore con uva ed alcool e poi ammazzate. La cosa strana è però il fatto che non vengano semplicemente uccise, bensì squartate e che poi venga amputato loro l'utero ed anche l'intestino. Abberline non si lascia influenzare da tutte le ipotesi avanzate dagli altri, che accusano gli ebrei, si rende conto infatti che chiunque sia in grado di togliere rapidamente degli organi così complessi dev'essere qualcuno che non solo possiede gli strumenti adatti (vengono infatti colpevolizzati vetrinarii e macellai), ma che deve anche avere una certa competenza in anatomia, così gli conferma anche William Gull, chirurgo della regina, oramai in pensione a causa della sua malattia: l'epilessia.
Il chirurgo rappresenta un aiuto fondamentale per Abberline, che nel frattempo ha fatto la conoscenza di Mary Kelly, interpretata da Heather Graham, una prostituta irlandese dai capelli rossi di cui si innamora e da cui è ricambiato. Cerca di ottenere delle informazioni e chiede alla ragazza se ad una delle sue colleghe è successo qualcosa di strano o sospetto, Mary racconta di aver visto arrestare una sua collega ed anche il marito, un pittore, ma Abberline scopre che si tratta invece del principe erede al trono Edward Albert Victor.
Abberline è oramai convinto di aver oramai risolto l'arcano: Mary Kelly gli racconta infatti che lei e le sue amiche erano presenti al matrimonio fra quella prostituta ed il principe, che si era svolto in una chiesa cattolica. Un principe anglicano che si sposa in una chiesa cattolica con una prostituta, costituisce uno scandalo, è quindi di fondamentale importanza per il principe stesso eliminare i testimoni, quindi, crede Abberline, si tratta di lui. Ma è lo stesso William Gull a smentire quest'idea, affermando che un principe non sa niente di anatomia e che ha la sifilide che gli provoca tremori a causa dei quali non potrebbe mai avere quella precisione nell'asportare organi interni.
Resosi conto quindi di non aver identificato l'assassino, Abberline chiede a Mary Kelly di mettersi al sicuro da qualche parte finché lui non si farà sentire via lettera.
L'Ispettore riesce poi a scoprire l'identità di Jack: si tratta proprio del chirurgo William Gull, la cui lealtà alla Corona e l'appartenenza alla Massoneria hanno fatto perdere la testa, trasformandolo in uno psicopatico e folle, convintissimo di aver fatto la cosa giusta e di aver raggiunto la superiorità uccidendo le "traditrici", come chiama le prostitute.
Con suo grande sollievo, grazie ad una lettera di Mary Kelly, Abberline scopre che la donna è salva, è andata infatti nel suo villaggio insieme ad Alice, la figlia di Ann e del principe, che ha preso in custodia dall'orfanotrofio.
L'Ispettore decide però di non raggiungerla, alla fine infatti muore per overdose di oppio. Viene ritrovato dal Sargente che, ponendogli due monete sugli occhi per il traghettatore, recita un verso di Amleto.
Si tratta di un film pieno di scene che colpiscono, specialmente quelle degli omicidi e dei cadaveri. La figura di Jack Lo Squartatore è molto affascinante e lugubre, inquietante. E' un giallo per quanto raccapricciante anche piacevole e che incuriosisce, ma senza dubbio colpisce moltissimo e più di tutti il personaggio dell'Ispettore interpretato magnificamente da Johnny Depp. ★★★★★
Devo dire che se non fosse per lui questo film non mi piacerebbe o meglio mi piacerebbe molto meno. Mi sarei aspettata decisamente di più, il personaggio di Jack poteva essere studiato ed elaborato meglio e sarebbe stato più bello utilizzare un Ispettore molto intuitivo, cosa che nel film c'è, ma avrei preferito senza visioni, semplicemente una persona intelligente e con intuito, avrebbe reso molto più affascinante il tutto ed avrebbe creato una splendida sovrapposizione fra genio e follia (il genio di chi indaga e la follia di chi uccide).
Anche la brevissima storia d'amore (c'è solo un bacio in tutto il film) non basta a rendere tutto interessante, secondo me potevano evitare di far morire l'Ispettore, avrebbero dovuto far evolvere il personaggio facendogli raggiungere Mary Kelly. Insomma, il film poteva essere decisamente migliore. ★★★☆☆
Concludo dicendo che non condivido la scelta italiana di utilizzare un altro titolo, io l'avrei lasciato così o al limite avrei tradotto letteralmente:"Dall'inferno", in quanto si tratta di un libro che a sua volta prende il titolo da una lettera di Jack Lo Squartatore.
La vera storia di Jack Lo Squartatore, reviewed by Silvia Argento ©
Il chirurgo rappresenta un aiuto fondamentale per Abberline, che nel frattempo ha fatto la conoscenza di Mary Kelly, interpretata da Heather Graham, una prostituta irlandese dai capelli rossi di cui si innamora e da cui è ricambiato. Cerca di ottenere delle informazioni e chiede alla ragazza se ad una delle sue colleghe è successo qualcosa di strano o sospetto, Mary racconta di aver visto arrestare una sua collega ed anche il marito, un pittore, ma Abberline scopre che si tratta invece del principe erede al trono Edward Albert Victor.
Abberline è oramai convinto di aver oramai risolto l'arcano: Mary Kelly gli racconta infatti che lei e le sue amiche erano presenti al matrimonio fra quella prostituta ed il principe, che si era svolto in una chiesa cattolica. Un principe anglicano che si sposa in una chiesa cattolica con una prostituta, costituisce uno scandalo, è quindi di fondamentale importanza per il principe stesso eliminare i testimoni, quindi, crede Abberline, si tratta di lui. Ma è lo stesso William Gull a smentire quest'idea, affermando che un principe non sa niente di anatomia e che ha la sifilide che gli provoca tremori a causa dei quali non potrebbe mai avere quella precisione nell'asportare organi interni.
Resosi conto quindi di non aver identificato l'assassino, Abberline chiede a Mary Kelly di mettersi al sicuro da qualche parte finché lui non si farà sentire via lettera.
L'Ispettore riesce poi a scoprire l'identità di Jack: si tratta proprio del chirurgo William Gull, la cui lealtà alla Corona e l'appartenenza alla Massoneria hanno fatto perdere la testa, trasformandolo in uno psicopatico e folle, convintissimo di aver fatto la cosa giusta e di aver raggiunto la superiorità uccidendo le "traditrici", come chiama le prostitute.
Sotto l'epidermide della storia, pulsano le vene di Londra. Questi simboli, la squadra, il pentacolo; anche un individuo profondamente ignorante e depravato come voi, avverte che essi sono pregni di energia e di significato. Quel significato sono io, sono io quell'energia. Un giorno gli uomini diranno, guardandosi indietro, che sono stato il precursore del XX secolo.Abberline cerca di ucciderlo, ma fallisce e si ritrova svenuto per strada. Preoccupatissimo per la sorte della sua amata, poiché in una visione ha visto Jack uccidere Mary Kelly, corre verso l'appartamento che gli è apparso nella visione, ma arriva tardi. Viene trovato un cadavere di una donna uccisa dallo stesso Jack. Ma oramai l'Ispettore sa la verità, il chirurgo viene arrestato, gli viene applicata una lobotomia e viene rinchiuso nel manicomio d'Inghilterra.
(Jack ad Abberline quando scopre la verità)
Con suo grande sollievo, grazie ad una lettera di Mary Kelly, Abberline scopre che la donna è salva, è andata infatti nel suo villaggio insieme ad Alice, la figlia di Ann e del principe, che ha preso in custodia dall'orfanotrofio.
L'Ispettore decide però di non raggiungerla, alla fine infatti muore per overdose di oppio. Viene ritrovato dal Sargente che, ponendogli due monete sugli occhi per il traghettatore, recita un verso di Amleto.
Si tratta di un film pieno di scene che colpiscono, specialmente quelle degli omicidi e dei cadaveri. La figura di Jack Lo Squartatore è molto affascinante e lugubre, inquietante. E' un giallo per quanto raccapricciante anche piacevole e che incuriosisce, ma senza dubbio colpisce moltissimo e più di tutti il personaggio dell'Ispettore interpretato magnificamente da Johnny Depp. ★★★★★
Devo dire che se non fosse per lui questo film non mi piacerebbe o meglio mi piacerebbe molto meno. Mi sarei aspettata decisamente di più, il personaggio di Jack poteva essere studiato ed elaborato meglio e sarebbe stato più bello utilizzare un Ispettore molto intuitivo, cosa che nel film c'è, ma avrei preferito senza visioni, semplicemente una persona intelligente e con intuito, avrebbe reso molto più affascinante il tutto ed avrebbe creato una splendida sovrapposizione fra genio e follia (il genio di chi indaga e la follia di chi uccide).
Anche la brevissima storia d'amore (c'è solo un bacio in tutto il film) non basta a rendere tutto interessante, secondo me potevano evitare di far morire l'Ispettore, avrebbero dovuto far evolvere il personaggio facendogli raggiungere Mary Kelly. Insomma, il film poteva essere decisamente migliore. ★★★☆☆
Concludo dicendo che non condivido la scelta italiana di utilizzare un altro titolo, io l'avrei lasciato così o al limite avrei tradotto letteralmente:"Dall'inferno", in quanto si tratta di un libro che a sua volta prende il titolo da una lettera di Jack Lo Squartatore.
La vera storia di Jack Lo Squartatore, reviewed by Silvia Argento ©
Commenti
Posta un commento