Bionic by Christina Aguilera

Verso la fine del mese di Luglio mi sono dedicata soprattutto agli album, ebbene il mese di Agosto qui sul blog comincia appunto con una recensione su questo genere. Oggi, infatti, recensisco il sesto di Christina Aguilera, pubblicato l'8 Giugno 2010, Bionic, è stato definito un flop discografico in quanto ha ottenuto le vendite minori per la cantante pop statunitense.

Bionic: ★★★☆☆ Cominciamo con la canzone che dà titolo all'album e che ha anche la Aguilera fra i compositori. Penso che questo brano sia praticamente l'incarnazione della copertina, in quanto ha un ritmo che pare robotico, forse troppo. Non è esattamente il mio stile, la musica è ballabile, ma è troppo tunz tunz per i miei gusti. Ritengo che Christina Aguilera abbia una voce troppo bella per rovinarla con questi remix ed effetti sonori che a me non piacciono affatto. La canzone avrà anche un bel ritmo, ma Aguilera con le sue doti canore può fare decisamente di più.
Not Myself Tonight: ★★★★☆ Beh, diciamo che per certi versi può ricordare la precedente, ma mi piace molto di più. Si sente maggiormente la voce "pura" (nel senso che non ha effetti) della Aguilera, specialmente nelle parti più alte, le mie preferite. Il testo non è granché, però nel complesso è una bella canzone.
Woohoo: ★★☆☆☆ Un'altra canzone che ha come compositore anche la Aguilera e che è cantata da lei con Nicki Minaj. Devo dire che inizialmente quella sorta di "coro" mi ha colpito, anche la musica iniziale quasi digitale con quei colpi ogni tanto mi è piaciuta, ma poi ha cominciato con un ritmo abbastanza fastidioso alle mie orecchie. Non mi è piaciuta per niente, per quanto mi riguarda l'unica cosa bella è appunto l'inizio.
Elastic Love: ☆☆☆☆☆ Anche questa ha fra i compositori la Aguilera. Al contrario della precedente questa canzone non mi è piaciuta sin dall'inizio. Ho sempre pensato che Aguilera avrebbe potuto fare meno canzoni di questo genere e canzoni più sul genere di Hurt o di altre di questo album che giudicherò più avanti, tutti questi effetti per quanto mi riguarda non fanno una canzone, non la definirei neanche tale. Per quanto il ritornello possa risultare orecchiabile ad alcuni e quel "lalala" resti in testa, non mi piace, per niente, anzi, mi dà fastidio alle orecchie.
Desnudate: ★★★☆☆ Ennesima canzone composta anche dalla Aguilera. Devo dire che è un po' migliore rispetto alle precedenti, ha sempre quello stile, però il testo già mi piace di più, molto trasgressivo e provocatorio, ma è questo lo stile di Christina Aguilera e poi la sua voce qui almeno è naturale. Il ritmo nel complesso non è male, almeno questa si può ascoltare.
Love & Glamour: ★★★★★ Si tratta della intro di Glam, devo dire che mi piace molto, la voce della Aguilera anche nel parlato è bella e le parole mi piacciono.
Glam: ★★★★☆ Ecco, questa sì che è una bella canzone. Mi piace molto, il testo non è che sia impegnato, però unito alla musica rende il brano nel complesso molto bello. Anche il ritmo è calmo, non scatenato e non tunz tunz, molto bello direi. E' un'altra canzone che ha composto anche la Aguilera.
Prima Donna: ★★★★☆ Questa un po' come la precedente, mi piace molto, è piacevole come ritmo ed ha un testo niente male, del resto è molto famosa come canzone.
Morning Dessert: ★★★☆☆ Un'altra intro di una canzone. Mi piace abbastanza anche questa, la cosa più bella di quest'album forse sono le intro ahahah, no ovviamente scherzo, non è niente male, anche se non mi colpisce molto.
Sex for Breakfast: ★★★☆☆ Oh beh, come testo è molto più trasgressiva di qualsiasi altra canzone di questo album, solo che non è mai volgare come magari altre potrebbero essere, parla di passione e di desiderio. Il ritmo risulta un po' troppo lento, e neanche il testo mi piace molto, mi stanca come canzone.
Lift Me Up: ★★★★☆ Questa canzone mi piace molto, il testo mi piace molto, poi la voce della Aguilera è stupenda e qui si sente davvero, ma in generale il ritmo spesso mi risulta stancante.
All I Need: ★★★★★ Mi piace moltissimo, non solo perché conserva il ritmo puro e delicato che caratterizza canzoni meravigliose come "Hurt", ma anche per il testo che è stupenda. Una canzone molto dolce, romantica e sincera, meravigliosa nella sua intensità, ho conosciuto l'album da questo brano ed ho avuto la curiosità di sentirlo perché mi aspettavo non canzoni uguali a questa come ritmo o genere, ma come intensità ed emozioni, mi sbagliavo, ma sono felice di vedere che fra i compositori c'è anche la Aguilera, è un'ulteriore prova che potrebbe e che può fare di più che trasgredire le regole e fare la sexy-donna.
I Am: ★★★★★ Anche questa mi piace molto. Devo dire che è come se l'album si riprendesse a partire da All I Need, in quanto adesso ci sono addirittura i violini in questo brano. Il testo è molto bello, la voce di Aguilera è più nasale del solito direi, ma anche dolce ed intensa, come la canzone del resto. Bellissima la parte del pianoforte, una splendida canzone.
Take me, free me, there will be no more pretending
You Lost Me: ★★★★★ La mia canzone preferita dell'album. Non solo per il testo molto bello, ma anche per la musica semplice e caratterizzata da un bel pianoforte. Mi piace moltissimo, è un brano senza dubbio triste ma toccante, mi fa venire i brividi, soprattutto per la voce della Aguilera.
I Hate Boys: ★★★★☆ Una canzone provocatoria e molto movimentata, ballabilissima non c'è che dire. Mi piace molto. Ha un ritmo originale ed un testo niente male in fondo, molto bella.
My Girls: ★★★☆☆ Un altro brano movimentato. Il ritmo rimane in testa, ma il testo non è che sia granché e nel complesso neanche la musica. E' piacevole e forse a qualcuno può anche risultare molto bella, ma a me non colpisce.
Vanity: ★★★★☆ Una canzone ottimista e piena di sicurezza, che tratta della fiducia in se stessi e del sentirsi bene e "sexy", come dice il ritornello:
Every day I see myself I love me even more (it's me I adore)
Ain't nobody got shit on me, I'm the best for sure (ma chere amore!)
V is for vanity, every time I look at me
I turn myself on, yeah
I turn myself on, yeah
V is for vanity, thank you mom and daddy cause
I turn myself on, yeah
I turn myself on (get into it)
Niente male, il ritmo mi piace ed il messaggio seppur espresso abbastanza superficialmente è molto bello.

Bionic: ★★★☆☆ Si tratta senza dubbio di un album non molto originale, non il migliore della Aguilera. Alcune canzoni, per me, sono veramente stupende, altre insignificanti ed altre perfino una vera e propria riproduzione di cose che si erano già viste da parte della Aguilera, ma anche da parte di Madonna, alcuni riferimenti si vedono proprio. Niente male in generale, ma ribadisco che Christina Aguilera potrebbe e può fare di più. Non dico che deve cantare sempre canzoni lente e poco movimentate, ma ad esempio le canzoni di Burlesque sono movimentate e ballabili, ma bellissime e senza tutti questi effetti che a me personalmente danno fastidio.

Bionic by Christina Aguilera, reviewed by Silvia Argento ©

Commenti

  1. Penso che ti piacerà questo video sulle voci esotiche.
    È scritto in spagnolo, ma è possibile attivare la legenda di YouTube per l'italiano.
    https://www.youtube.com/watch?v=hv27Ywj1hGU&feature=youtu.be&fbclid=IwAR0vo-4kjuw2rTsmKdHCVai-un0pXGaN7LFsx6vy_rA4njDdQ99s_yOFmP8

    RispondiElimina

Posta un commento

Post più popolari