Born to Run by Bruce Springsteen
Mentre il mio entusiasmo è ancora vivo in seguito ad una splendida serata trascorsa all'insegna della buona musica e della condivisione della passione per Michael Jackson, ho deciso di dedicarmi ad un grande artista che apprezzo molto, mi riferisco a Bruce Springsteen, detto The Boss. In particolare ad un suo album che mi piace molto e che poi ha poche canzoni, il che rende la recensione molto breve, quindi consiglio a tutti di leggerla, anche ai non amanti del genere. Il CD in questione è Born to Run.
Thunder Road: ★★★☆☆ Devo dire che questa canzone come ritmo non mi piace molto, per quanto il pianoforte possa risultare piacevole, nel complesso non mi convince. Le parole, però, sono belle, originali, romantiche e provocanti allo stesso tempo.
Tenth Avenue Freeze-Out: ★★★☆☆ Questa canzone già come ritmo mi piace di più, il mix di chitarra e pianoforte è molto bello, nonostante non mi colpisca moltissimo, però è davvero un brano piacevole. Il testo non è niente di che, ma nel complesso non è male. Adoro la parte in cui Bruce dice:"And I’m all alone, I’m all alone" e la sua voce è quasi in dissolvenza.
Night: ★★★★☆ Ecco, questa è una molto bella. Già dalla prima nota mi ha colpito subito, perché ha un ritmo originale, apprezzo soprattutto la chitarra. Per quanto riguarda il testo, può sembrare semplice e banale, però a me piace molto la figura di questo ragazzo che, come dice la canzone, si alza la mattina, arriva tardi al lavoro, va fuori allo scoccare della mezzanotte e fa volare i suoi sogni solo di notte.
Backstreets: ★★★★☆ Mi piace moltissimo. Ho adorato il pianoforte fin dall'inizio, che mi ha spinto a continuare l'ascolto con più interesse. Dà un non so che di... serenità, gioia, tranquillità, emoziona molto. Quando poi comincia a cantare Bruce le emozioni crescono, la canzone si rivela per ciò che è: una vera e propria poesia. Il testo è meravigliosa ed anche la musica, l'assolo specialmente mi piace, ho un debole per gli assoli di questo "genere". A lungo andare il brano risulta un po' pesante, per i miei gusti almeno, però è molto bella.
Born To Run: ★★★★★ Questa è la canzone più importante dell'album, che gli dà titolo del resto. Penso sia un vero e proprio capolavoro. La musica mi piace moltissimo, le parole sono stupende, le sento davvero, mi emoziona come poche riescono a fare. Ritengo il testo una poesia.
Meeting Across the River: ★★★★☆ Inizialmente la canzone mi è subito piaciuta per la tromba e per il pianoforte, poi non appena ha cominciato a cantare Bruce ha come confermato l'opinione positiva. E' un brano relativamente breve, nel complesso piacevole, ma non mi colpisce più di tanto. E' una semplice bella canzone, anche se il testo è molto particolare devo dire.
Jungleland: ★★★★☆ Come ho già detto più volte non amo le canzoni troppo lunghe, a meno che non siano capolavori del tipo Shine on you crazy diamond dei Pink Floyd. Di questa mi piacciono molto i violini iniziali ed adoro il pianoforte, in generale la canzone è molto bella, sia testo che ritmo mi piacciono molto, la trovo semplicemente troppo lunga.
Born to Run (album): ★★★★☆ Il singolo è meraviglioso, ma non penso che questo si possa definire il miglior album di Bruce Springsteen. Contiene canzoni molto belle e nel complesso è un ottimo album, sicuramente emerge l'essenza del Boss e cioè questo grande entusiasmo unito a ribellione e libertà.
Born to Run by Bruce Springsteen, reviewed by Silvia Argento ©
Thunder Road: ★★★☆☆ Devo dire che questa canzone come ritmo non mi piace molto, per quanto il pianoforte possa risultare piacevole, nel complesso non mi convince. Le parole, però, sono belle, originali, romantiche e provocanti allo stesso tempo.
Tenth Avenue Freeze-Out: ★★★☆☆ Questa canzone già come ritmo mi piace di più, il mix di chitarra e pianoforte è molto bello, nonostante non mi colpisca moltissimo, però è davvero un brano piacevole. Il testo non è niente di che, ma nel complesso non è male. Adoro la parte in cui Bruce dice:"And I’m all alone, I’m all alone" e la sua voce è quasi in dissolvenza.
Night: ★★★★☆ Ecco, questa è una molto bella. Già dalla prima nota mi ha colpito subito, perché ha un ritmo originale, apprezzo soprattutto la chitarra. Per quanto riguarda il testo, può sembrare semplice e banale, però a me piace molto la figura di questo ragazzo che, come dice la canzone, si alza la mattina, arriva tardi al lavoro, va fuori allo scoccare della mezzanotte e fa volare i suoi sogni solo di notte.
Backstreets: ★★★★☆ Mi piace moltissimo. Ho adorato il pianoforte fin dall'inizio, che mi ha spinto a continuare l'ascolto con più interesse. Dà un non so che di... serenità, gioia, tranquillità, emoziona molto. Quando poi comincia a cantare Bruce le emozioni crescono, la canzone si rivela per ciò che è: una vera e propria poesia. Il testo è meravigliosa ed anche la musica, l'assolo specialmente mi piace, ho un debole per gli assoli di questo "genere". A lungo andare il brano risulta un po' pesante, per i miei gusti almeno, però è molto bella.
Born To Run: ★★★★★ Questa è la canzone più importante dell'album, che gli dà titolo del resto. Penso sia un vero e proprio capolavoro. La musica mi piace moltissimo, le parole sono stupende, le sento davvero, mi emoziona come poche riescono a fare. Ritengo il testo una poesia.
In the day we sweat it out in the streets of a runaway American dreamShe's the one: ★★★★☆ Un altro brano che mi ha colpito fin dall'inizio, per la musica specialmente, soprattutto il pianoforte e la chitarra, soprattutto quando comincia quella elettrica unita al pianoforte, stupenda davvero. Ma la cosa che più mi colpisce e mi emoziona di questa canzone, oltre alla musica, è il testo. Non è la solita canzone d'amore banale, no, ha qualcosa di più, con un solo "oooh" Bruce riesce a far emozionare da morire, è davvero una bella canzone.
At night we ride through mansions of glory in suicide machines
Sprung from cages out on highway 9,
Chrome wheeled, fuel injected and steppin' out over the line
Baby this town rips the bones from your back
It's a death trap, it's a suicide rap
We gotta get out while we're young
`Cause tramps like us, baby we were born to run
(Di giorno ci sfoghiamo sulle strade
di un effimero sogno americano
Di notte giriamo tra ville gloriose
su macchine da suicidio
Usciti dalle bare di cemento verso l'autostrada 9
Su ruote cromate, motori a iniezione
Correndo sulla linea bianca
Piccola, questa città ti strappa le ossa dalla schiena
E' una trappola mortale, un invito al suicidio
Dovevamo fuggire quando eravamo giovani
Perché i vagabondi come noi, tesoro, sono nati per correre)
Meeting Across the River: ★★★★☆ Inizialmente la canzone mi è subito piaciuta per la tromba e per il pianoforte, poi non appena ha cominciato a cantare Bruce ha come confermato l'opinione positiva. E' un brano relativamente breve, nel complesso piacevole, ma non mi colpisce più di tanto. E' una semplice bella canzone, anche se il testo è molto particolare devo dire.
Jungleland: ★★★★☆ Come ho già detto più volte non amo le canzoni troppo lunghe, a meno che non siano capolavori del tipo Shine on you crazy diamond dei Pink Floyd. Di questa mi piacciono molto i violini iniziali ed adoro il pianoforte, in generale la canzone è molto bella, sia testo che ritmo mi piacciono molto, la trovo semplicemente troppo lunga.
Born to Run (album): ★★★★☆ Il singolo è meraviglioso, ma non penso che questo si possa definire il miglior album di Bruce Springsteen. Contiene canzoni molto belle e nel complesso è un ottimo album, sicuramente emerge l'essenza del Boss e cioè questo grande entusiasmo unito a ribellione e libertà.
Born to Run by Bruce Springsteen, reviewed by Silvia Argento ©
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