Comatose by Skillet
Continuo a recensire album per ora e sempre di una band che da un annetto a questa parte è diventata una delle mie preferite, gli Skillet. Fra i gruppi preferiti della mia migliore amica e anche del mio migliore amico, è stato lui a farmeli conoscere. Oltre ad essere legata a questa band per motivi affettivi (appunto perché mi ricordano questi due miei amici), penso che si tratti di un gruppo veramente interessante. Perciò oggi, o per meglio dire, stanotte, vi presento Comatose, che è diventato uno dei miei album preferiti in generale.
Rebirthing: ★★★★☆ [3.5/5] Un brano che emoziona parecchio fin dall'inizio a mio dire, che va esplodendo e si fa apprezzare sempre di più innanzitutto da un punto di vista musicale. Nel ritornello mi piace un po' meno, tuttavia è molto particolare secondo me, soprattutto come musica appunto. Il testo non è eccezionale, vi sono sicuramente brani migliori da questo punto di vista, ma è, come sempre avviene nelle canzoni degli Skillet, molto bello il fatto che vengano espresse in maniera intensa le sensazioni.
The last night: ★★★★★ A proposito di sensazioni, questa le manifesta in maniera eccezionale, mi emoziona sempre tantissimo. Il duetto è stupendo, le parole le adoro e la musica è molto originale a mio dire. Ancora una volta nel ritornello soprattutto come ritmo si tende un po' al monotono almeno secondo me e non mi piace molto il bridge se non per il pianoforte, tuttavia il brano si fa "perdonare" per la grande forza sia musicale negli altri momenti sia emotiva nelle parole.
Better than drugs: ★★★☆☆ [2.5/5] Se invece vogliamo tornare alla forza, questo è il brano ideale. Ha un ritmo e una musica che adoro, forse il testo può sembrare banale ma secondo me unito alla bellissima musica, che coinvolge e rimane impressa, rende veramente bene. A mio dire è proprio quel "sei meglio delle droghe" a far sembrare la cosa un po' banale.
Comatose: ★★★★★ Una delle mie canzoni preferite sia di questa band sia oramai in generale. I motivi sono semplici: adoro la musica e il testo è qualcosa di stupendo. All'inizio si parte quasi con calma, si descrive un'emozione, quella dell'assenza, della malinconia, e poi si arriva alla definizione più completa delle numerose sensazioni del parlante che sente la mancanza della persona che ama. E' qualcosa che comprendo molto bene e che personalmente ritengo sia espressa perfettamente da questo brano.
The older I get: ★★★☆☆ La musica di questo brano non mi fa impazzire, il genere è sempre quello ed io lo apprezzo quindi non è che non mi piaccia, ma diciamo che è un po' banale. Le parole non sono originalissime, ma penso che il significato del brano tutto sommato sia importante. Parla di momenti in cui un ragazzo giovane si ritrova un po' più grande, soffre e si domanda se potrà superare tutto crescendo ancora. Una tematica comune ed in cui posso ovviamente rivedermi.
Falling inside the black: ★★★★★ Una delle migliori dell'album. Adoro il ritmo, mi dà carica, energia, il testo è semplice ma mi piace molto perché ancora una volta viene resa bene una sensazione: quella della solitudine, del disorientamento. Apprezzo molto anche il controcanto femminile qui, che comunque in generale è spesso presente e sempre interessante per me.
Say goodbye: ★★★★★ Dovrei odiare questa canzone probabilmente, considerati tutti i pianti che mi sono fatta ascoltandola. Ma cerchiamo di essere obiettivi un pochettini e di recensirla decentemente nonostante i legami emotivi. E' uno di quei brani con una melodia normalissima, intendo dire che è semplice, ma ha uno di quei testi strappalacrime ed intensissimi, del resto il tema è un addio, la nostalgia di una persona con cui le cose sono cambiate e l'impossibilità di accettare la cruda verità: tutto cambia. Penso che per le emozioni che riesce a suscitare meriti veramente 5 stelle, anche se ovviamente questa recensione è anche più soggettiva delle altre.
Whispers in the dark: ★★★★★ Da un punto di vista musicale penso sia la migliore dell'album. La chitarra è eccezionale ed in generale tutto è veramente arrangiato perfettamente. Per quanto riguarda il testo, credo sia bellissimo, emoziona molto, sono parole che tutti vorremmo sentirci dire, non banali ed allo stesso tempo semplici.
Looking for angels: ★★★☆☆ Questo brano è più parlato che cantato e devo dire che è una punta di originalità per l'album, lo rende più vario. La musica è semplice e tuttavia particolare, mi piacciono molto i cori e anche le parole, pur essendo un po' ripetitive, non sono male. Solo la parte parlata verso la fine non mi piace molto perché la trovo lunga, ma è sicuramente la parte migliore del testo.
Comatose (album): Un album intenso, vario, interessante, molto originale. Gli Skillet hanno un cantante principale che sinceramente non ha una bella voce come timbro secondo me, seppur ottima come tecnica. Eppure nonostante questo riescono a rapirmi per molti fattori: la musica eccezionale, le capacità vocali che comunque il cantante ha insieme con la ragazza che spesso gli fa da controparte, il talento dei musicisti e soprattutto i testi scritti veramente bene. Consiglio a tutti gli Skillet e, naturalmente, anche Comatose, di cui ricordo sempre le note iniziali della prima canzone tanto mi hanno colpito. Meritatissimo massimo dei voti. ★★★★★
Comatose by Skillet, reviewed by Silvia Argento ©
Rebirthing: ★★★★☆ [3.5/5] Un brano che emoziona parecchio fin dall'inizio a mio dire, che va esplodendo e si fa apprezzare sempre di più innanzitutto da un punto di vista musicale. Nel ritornello mi piace un po' meno, tuttavia è molto particolare secondo me, soprattutto come musica appunto. Il testo non è eccezionale, vi sono sicuramente brani migliori da questo punto di vista, ma è, come sempre avviene nelle canzoni degli Skillet, molto bello il fatto che vengano espresse in maniera intensa le sensazioni.
The last night: ★★★★★ A proposito di sensazioni, questa le manifesta in maniera eccezionale, mi emoziona sempre tantissimo. Il duetto è stupendo, le parole le adoro e la musica è molto originale a mio dire. Ancora una volta nel ritornello soprattutto come ritmo si tende un po' al monotono almeno secondo me e non mi piace molto il bridge se non per il pianoforte, tuttavia il brano si fa "perdonare" per la grande forza sia musicale negli altri momenti sia emotiva nelle parole.
Tu vieni da me con le cicatrici sul polsoYours to hold: ★★☆☆☆ Oltre a canzoni forti e movimentate, gli Skillet sono bravissimi anche quando si tratta di canzoni lente ed intense per la propria semplicità, come questa. Non è fra le migliori di questo genere secondo me, ma si fa comunque ascoltare. Il testo è pieno di speranza, di emozione, non è originale quanto altri ma comunque nella sua semplicità è da apprezzare.
Mi dici che questa sarà l'ultima notte che ti sentirai così
Sono venuta solo per dirti addio
Non volevo che tu mi vedessi piangere, sto bene
Ma so che è una bugia
Better than drugs: ★★★☆☆ [2.5/5] Se invece vogliamo tornare alla forza, questo è il brano ideale. Ha un ritmo e una musica che adoro, forse il testo può sembrare banale ma secondo me unito alla bellissima musica, che coinvolge e rimane impressa, rende veramente bene. A mio dire è proprio quel "sei meglio delle droghe" a far sembrare la cosa un po' banale.
Comatose: ★★★★★ Una delle mie canzoni preferite sia di questa band sia oramai in generale. I motivi sono semplici: adoro la musica e il testo è qualcosa di stupendo. All'inizio si parte quasi con calma, si descrive un'emozione, quella dell'assenza, della malinconia, e poi si arriva alla definizione più completa delle numerose sensazioni del parlante che sente la mancanza della persona che ama. E' qualcosa che comprendo molto bene e che personalmente ritengo sia espressa perfettamente da questo brano.
The older I get: ★★★☆☆ La musica di questo brano non mi fa impazzire, il genere è sempre quello ed io lo apprezzo quindi non è che non mi piaccia, ma diciamo che è un po' banale. Le parole non sono originalissime, ma penso che il significato del brano tutto sommato sia importante. Parla di momenti in cui un ragazzo giovane si ritrova un po' più grande, soffre e si domanda se potrà superare tutto crescendo ancora. Una tematica comune ed in cui posso ovviamente rivedermi.
Crescendo, lo supererò?Those nights: ★★★★☆ Sempre a proposito di tematiche giovanili... Questo è sicuramente un brano stupendo: la musica è particolare ed interessante, il testo è l'ennesimo nostalgico riguardo a momenti adolescenziali, ma almeno secondo me non è male nonostante sia appunto una tematica molto diffusa.
E' passato troppo tempo per le occasioni che abbiamo perso
Non sapevo che avrebbe fatto così male ma penso che
Crescendo, forse lo supererò.
Falling inside the black: ★★★★★ Una delle migliori dell'album. Adoro il ritmo, mi dà carica, energia, il testo è semplice ma mi piace molto perché ancora una volta viene resa bene una sensazione: quella della solitudine, del disorientamento. Apprezzo molto anche il controcanto femminile qui, che comunque in generale è spesso presente e sempre interessante per me.
Say goodbye: ★★★★★ Dovrei odiare questa canzone probabilmente, considerati tutti i pianti che mi sono fatta ascoltandola. Ma cerchiamo di essere obiettivi un pochettini e di recensirla decentemente nonostante i legami emotivi. E' uno di quei brani con una melodia normalissima, intendo dire che è semplice, ma ha uno di quei testi strappalacrime ed intensissimi, del resto il tema è un addio, la nostalgia di una persona con cui le cose sono cambiate e l'impossibilità di accettare la cruda verità: tutto cambia. Penso che per le emozioni che riesce a suscitare meriti veramente 5 stelle, anche se ovviamente questa recensione è anche più soggettiva delle altre.
Whispers in the dark: ★★★★★ Da un punto di vista musicale penso sia la migliore dell'album. La chitarra è eccezionale ed in generale tutto è veramente arrangiato perfettamente. Per quanto riguarda il testo, credo sia bellissimo, emoziona molto, sono parole che tutti vorremmo sentirci dire, non banali ed allo stesso tempo semplici.
Looking for angels: ★★★☆☆ Questo brano è più parlato che cantato e devo dire che è una punta di originalità per l'album, lo rende più vario. La musica è semplice e tuttavia particolare, mi piacciono molto i cori e anche le parole, pur essendo un po' ripetitive, non sono male. Solo la parte parlata verso la fine non mi piace molto perché la trovo lunga, ma è sicuramente la parte migliore del testo.
Comatose (album): Un album intenso, vario, interessante, molto originale. Gli Skillet hanno un cantante principale che sinceramente non ha una bella voce come timbro secondo me, seppur ottima come tecnica. Eppure nonostante questo riescono a rapirmi per molti fattori: la musica eccezionale, le capacità vocali che comunque il cantante ha insieme con la ragazza che spesso gli fa da controparte, il talento dei musicisti e soprattutto i testi scritti veramente bene. Consiglio a tutti gli Skillet e, naturalmente, anche Comatose, di cui ricordo sempre le note iniziali della prima canzone tanto mi hanno colpito. Meritatissimo massimo dei voti. ★★★★★
Comatose by Skillet, reviewed by Silvia Argento ©
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