Eyes Open by Snow Patrol

Oggi vi parlo di un gruppo poco conosciuto o almeno nel mio ambiente nessuno sa chi siano. Parlo degli Snow Patrol. Ho scoperto questa band perché la loro canzone New York è presente nella colonna sonora della 4x10 di The Vampire Diaries, in una delle scene più belle. Ho deciso di recensire, quindi, un loro album dal titolo Eyes Open.
You're all I have: ★★★☆☆ [2.5/5] E' una canzone molto "easy". Intendo dire che è semplicissima, come testo e anche come musica, niente di che. Ha delle parole banali ed un ritmo niente male, è piacevole all'ascolto e molto rilassante, ma appunto niente di più.
Hans open: ★☆☆☆☆ Questa all'inizio colpisce di più, ma a lungo andare scema tantissimo. E' sempre la stessa, apprezzabile qualche parte in cui il basso si sente di più, ma per il resto non mi piacciono né il ritmo né le parole.
Chasing cars: ★★★☆☆ [3.5/5] Brano molto calmo e semplice ma che colpisce più degli altri sia per il testo, sia per la musica. Quest'ultima mi piace molto perché varia, vi sono tanti "toni" in questa canzone, il che la rende più intensa. La fine è quella in cui vi è più energia ed è la mia parte preferita del brano perché mi piace come si contrappone all'inizio molto tranquillo.
Shut your eyes: ★☆☆☆☆ Ho dovuto ricominciare da capo molte volte questa canzone perché mi distraevo. Sinceramente trovo che sia noiosissima, non colpisce il motivo e neppure il testo mi sembra granché. La paragonerei ad "Hans open", con la differenza che forse minimamente quella riusciva a rimanere impressa almeno un po'.
It's beginning to get to me: ★★☆☆☆ Semplicissimo brano, per cui vale un po', forse amplificato, lo stesso discorso del primo dell'album. Non mi colpisce particolarmente, non è né disprezzabile né bellissimo, è semplicemente una canzone come un'altra.
You could me happy: ★★☆☆☆ [2.5/5] Molto lenta all'inizio, mi ha subito colpito per le parole, tuttavia a lungo andare si dimostra quasi sempre uguale. Emoziona abbastanza proprio grazie al testo ed alla melodia, ma dopo si fa monotona. Avrei preferito ci fosse una sorta di bridge, qualcosa alla fine, che la rendesse migliore.
Make this go on forever: ★☆☆☆☆ Un'altra canzone abbastanza insignificante. Non mi va mai di ripetermi, ma se trovo sempre le stesse cose e gli stessi difetti devo, purtroppo. Diciamo che cerca di variare un po' con la musica, ma il testo non è granché e nel complesso non colpisce nulla.
Set the fire to the third bar: ★★★☆☆ Come testo è la migliore di tutto l'album, sicuramente. E' una poesia, triste ed intensa, il problema è ancora una volta la musica. Non vi è abbastanza variazione, risulta essere estremamente noiosa all'inizio, subito dopo cambia ma rimane sempre un po' banale. Non è che sia brutta, è solo che poteva essere migliore.

Appendo il cappotto nel primo bar
Non c’è la pace che ho trovato in posti tanto distanti
La risata penetra il mio silenzio
Mentre degli ubriachi trovano difetti nella scienza

Headlights on dark roads: ★★★☆☆ [3.5/5] Improvviso cambiamento di stile per tutto l'album e finalmente aggiungerei. Direi che questa canzone mi ha letteralmente fatto svegliare dopo un album di noia! Perché finalmente ho trovato un inizio più movimentato, una musica più forte e che colpisce di più. Anche il testo non è male, ma sicuramente il ritmo è la parte migliore. Diventa più noiosa nel ritornello, purtroppo.
Open your eyes: ★★★☆☆ Ci sono alcune frasi nel testo di questa canzone che apprezzo particolarmente, in generale da questo punto di vista è molto bella, il problema è la musica, ancora una volta. E' sempre uguale in pratica, solamente alla fine c'è "l'esplosione" di energia. Apprezzo molto in genere questo climax nelle canzoni, però deve essere bella sia la parte lenta che quella più potente, non è questo il caso.

Tutto questo sembra strano e surreale
E non perderò altro tempo senza di te
Le mie ossa mi fanno male, la mia pelle è fredda
E sto diventando così vecchio e stanco
La rabbia mi ribolle dentro
E non vorrò sentirmi come fatto a pezzi
Vorrei tanto che tu aprissi gli occhi
Perché ho bisogno che guardi nei miei

The finish line: ★☆☆☆☆ La trovo estremamente noiosa. Le parole mi piacciono, ma è troppo lenta e monotona in generale. Avrei preferito una conclusione estremamente più d'impatto.
Eyes open: ★★☆☆☆ La band è abbastanza valida, il cantante ha una voce normale, niente di che, tuttavia anche come testi sono abbastanza bravi. Il problema è che questo album è abbastanza noioso a causa della musica. E' spesso troppo lenta, banale, non d'impatto. Forse lo stile consiste nel lasciare spazio all'emotività, tuttavia è una forma di musica già vista in altre band come Coldplay o Radiohead, ma viene sfruttata di più, si emoziona chi ascolta, non lo si porta ad annoiarsi. Penso semplicemente che le canzoni sarebbero potute essere migliori e che, comunque, l'album non sia eccellente, anzi. E' un album come tanti, perché non si distingue in nulla di particolare.

Eyes Open by Snow Patrol, reviewed by Silvia Argento ©