The Vampire Diaries 4x01: GROWING PAINS

Oggi inizio con una nuova etichetta del blog, quella dedicata alle recensioni del mio telefilm preferito, The Vampire Diaries. Giovedì 11 Ottobre è andata in onda la prima puntata della quarta stagione, che vado a recensire.
ATTENZIONE SPOILER. Chiunque non avesse visto la 4x01, non vada oltre.
L'episodio comincia con un'introduzione che avevo già sentito da un promo, devo dire che mi è piaciuta molto. E' sempre stato un deficit la mancanza di una vera e propria sigla nel telefilm e questa introduzione ha compensato secondo me, inoltre, ha messo in evidenza ciò che è una delle basi della serie: Elena umana, che non può vivere una vita normale a causa degli essere sovrannaturali che cicordano lei e tutti gli abitanti di Mystic Falls. Ora, però, le cose sono cambiate: Elena è in transizione per diventare vampiro, tutto è diverso, troppo diverso, e fa paura.
"E poi ci sono io. Sono umana, o almeno lo ero"
- Elena Gilbert nell'introduzione
Così si apre la scena con un effetto dissolvenza dal bianco, i rumori delle macchine e di tutto ciò che cironda Elena fanno da sottofondo al suo risveglio e comincia la puntata, vado ad analizzare ogni personaggio, comincio dai nuovi.
Pastore Young: Non saprei definire la mia impressione riguardo questo personaggio. Penso che tutti siano rimasti perplessi dal finale, anche se la mia teoria a riguardo era la seguente: ha fatto morire tutti, tra cui se stesso, perché non voleva fossero uccisi dai vampiri, che comunque avrebbero dato loro al caccia. Tuttavia ha bruciato anche la verbena, era partito tutto spavaldo, cosa cavolo mi combini? E' durato una puntata e meno male, bastava Stefan a farsi le pippe mentali (e non).
Liz: Straordinario il fatto che abbia pensato di telefonare a Caroline chiedendole:"Dove sei?", non bastava spiegarle la situazione? Certo, così avremmo evitato il meraviglioso salvataggio Tyler/Klaus, però insomma, mi sarei aspettata una cattura più elaborata e meno facile.
Jeremy: L'ho odiato in parte. Si è parlato dell'egoismo di Damon, ma l'unico egoista a me è apparso lui. Tua sorella è in transizione, già abbastanza in crisi e, concedetemi il termine, nella merda, e tu che fai? "Ho bisogno di una sorella, non di un'altra di loro", scusami?! Forse Jeremy ha dimenticato che il piano geniale in stile "salviamola dai cattivi" era una sua idea, non che sia colpa sua, ma insomma. Il premio per il fratello migliore del mondo va senza dubbio a Jeremy Gilbert, Klaus gli fa un baffo.
Matt: L'ho apprezzato un po' di più, nonostante io lo ritenga praticamente inutile, Matt almeno si è sentito in colpa. Quel "Smettila di salvarmi!!" a Stefan è stato fantastico, si è visto poco ma a qualcosa è servito. Le mia scene preferite con lui sono state senza dubbio quelle con Damon, la sovrapposizione fra l'onesto bravo ragazzo ed il vampiro supersexy bastardo è stata carina, ma spero non duri a lungo, dopo Alaric Matt come compagno di bevute sarebbe il colmo, nonostante il nome dell'attore che ha interpretato Alaric fosse proprio Matt Davis (un pessimo gioco di parole, sì).
Rebekah: Sono una delle poche a non essere stata influenzata dalla Bekah-mania. A me questo personaggio non piace per niente, è una bambina viziata che mi regala poca se non nessuna emozione. In questa puntata, però, è stata gradevole nella parte con Klaus, tralasciando la splendida interpretazione, sono stata contenta di vedere un po' di grinta finalmente, ma lacrime, non è una novità! Non mi è piaciuta, come al solito, però è stata migliore rispetto ad altre volte, ecco.
Bonnie: La stanno assolutamente rendendo interessante, nei limiti del possibile per un personaggio che trovo tutto fuorché affascinante o coinvolgente, ma questa "magia oscura" magari la renderà meno insopportabile ai miei occhi. Sono stata felice di rivedere la cara nonna ed inevitabilmente sono curiosa di sapere come andrà finire con i suoi poteri, ecc.
Klaus/Tyler: Uno dei miei preferiti. Non sono stata conquistata neanche dalla Klaus-mania, a volte però questo ibrido mi piace molto, come stavolta. Le scene con Caroline mi hanno fatto a dir poco volare dalla sedia. Le battute divertentissime, l'interpretazione di Michael Trevino magistrale, si è capita subito la differenza fra i due ibridi non appena Bonnie ha fatto l'incantesimo, in uno sguardo è riuscita a farla vedere. Mi è piaciuta moltissimo la scena del salvataggio a Caroline, penso che Klaroline potrebbe essere una bella coppia e sarebbe carino "esplorare" loro due insieme. Per quanto riguarda Klaus "da solo" nella scena con Rebekah, in questo caso mi è piaciuto un po' meno, troppo egoista, troppo Klaus forse, mille volte meglio con Caroline.
Caroline: E' e sarà sempre il mio personaggio femminile preferito nel suo genio folle. Non si è vista tanto quanto avrei voluto, ma in ogni scena ha reso bene, penso che la sua storyline sia una fra le riuscite meglio.
Stefan: Quello che ho odiato di più. Chi mi conosce sa che non apprezzo questo personaggio perché lo trovo, nonostante il suo lato oscuro, statico, sempre e comunque. La grande idiozia che ha fatto la conosciamo tutti, ma non si poteva pretendere comportamento diverso da un personaggio passivo come Stefan, questa è la mia opinione. Il rimprovero fatto a Matt l'ho trovato ingiusto, tanti fattori hanno provocato il vampirismo di Elena, tante persone hanno colpe, di sicuro Matt ha la sua parte, ma può rimproverarlo Damon, che era lontano, non Stefan che era lì. Inoltre, un vampiro di 164 anni oramai, dovrebbe sapere che il vampirismo non è una cosa fattibile. Insomma, crede di essere stato l'unico a pensare che una strega avrebbe potuto risolvere il problema? Andiamo, non essere stupido Stefan. L'unica cosa intelligente che ha detto? "Damon aveva ragione".
Damon: Non è il mio personaggio preferito di questo e di tutti i telefilm per una ragione a caso. Meraviglioso, semplicemente meraviglioso. Nonostante la puntata fosse incentrata sulle difficoltà di Elena nel dover completare la transizione, penso che anche Damon abbia sofferto tantissimo in questo episodio, tormentato da tanti fattori. Non è stato scelto dalla ragazza che ama, non c'era quando il suo adorato (perché, per quanto possano picchiarsi, lo adora) fratellino ha deciso di rispettare la scelta di Elena e di lasciarla morire, si sente senza dubbio inerme di fronte ad un destino che non voleva e non avrebbe mai voluto per la sua Elena, che nonostante abbia ricordato qualcosa di meraviglioso, non ha mostrato alcun cambiamento. Oltre a questo deve anche sorbirsi la ramanzina sul fatto che non doveva uccidere Matt, certo, ovviamente, ma Damon è così, Damon è umano, non è Stefan, che non ha alcun istinto, lui nel momento in cui la sua ragazza sta per morire la salva e basta, in amore così, l'amore ti consuma e fai di tutto per la persona a cui tieni. E' umano, è normale, non va assolutamente condannato. Il problema di Damon non è che egoista, il problema è che non riesce ad esserlo né a fingere di esserlo, solo una sciocca come Elena potrebbe credere davvero che lui lo sia. Infatti, ad esempio, Stefan sa bene che suo fratello, per quanto casinista, in realtà tiene molto ad Elena e si sente in colpa perché capisce di averla lasciata morire. Quindi ironia, follia, passione e rabbia, questo è Damon in quest'episodio e questo è il Damon che a noi piace. Le parole che ha detto ad Elena erano le parole di un umano innamorato, non di un vampiro egoista. E poi, diciamocelo, dice sempre la verità e riconosce la realtà. Quante volte è successo che avesse ragione? Voleva uccidere subito Alaric, l'hanno preso per un menefreghista, quando invece voleva risparmiare sofferenze e pene al suo migliore amico. Voleva proteggere Elena da Esther, ed hanno fatto un piano per toglierselo dalle scatole. Ora che, per l'ennesima volta, ha guardato in faccia la realtà, ovviamente, riceve sempre niente in cambio per il suo "egoismo", chiamiamolo così.
Elena: Cosa devo fare con te? Ti uccido? Lo vorrei fare, sì. Non è questione di essere Delena, Defan, di ascoltare Madonna o Britney Spears, il punto è che fa o dice cose che non hanno alcun senso. "Ricordo tutto", io credo che non ricordi un accidente. Moltissimi fans non hanno capito niente dalla scena della 2x08, che è invece importantissima, e neanche Elena ha capito niente di ciò che Damon le stava dicendo in quell'istante. Fortunatamente ha compreso a fondo ciò che le ha detto quando si sono conosciuti per la vera prima volta, ma il "ti amo", no, non l'ha capito e neanche i fans. Elena sapeva che Damon la amava, ma non è quello il punto della scena, altrimenti gli autori avrebbero fatto vedere solo quello. Il punto è "Non ti merito, ma mio fratello sì" e "Non posso essere egoista con te". Un amore così forte da consumare che spinge a rinunciare a tutto, significa che Elena doveva buttarsi fra le braccia di Damon? No, ma neanche fra quelle di Stefan. Non solo per ciò che ha ricordato, ma anche perché, Dio mio! E' diventata tutto ciò che non doveva e voleva diventare, e nel giro di una puntata già è passato tutto e "se la caverà". Qualcosa non quadra, decisamente. D'accordo che nella 3x19 siamo riusciti ad andare e tornare da Denver, a limonare con Damon, ad uccidere un vampiro ultra-forte, ma la rapidità di questo episodio è troppo strana e scontata. E' vero, non ho tollerato le scene Stelena, li trovo la noia e la morte fatta a persona, non perché sono sdolcinati (anche Damon è dolce, troppo dolce spesso) ma perché sono statici, insieme sono la vecchiaia, secondo me, che i fans non me ne vogliano, io esprimo la mia opinione, ognuno percepisce le cose in maniera diversa, per questo esistono i team. Ma non è questa la ragione per cui le scene in sostanza non mi sono piaciute, Elena come tipo doveva sentirsi più a disagio, bellissima la scena della lacrima mentre beve il sangue, ma poi, tutto a posto? Dopo che sei saltata addosso a Damon per salvare Matt (che poi solo lei può saltare addosso a Damon per salvare Matt e non per altri motivi...) ed hai passato una giornata assurda va tutto bene? No, troppo rapido, troppo poco sofferto, secondo me. Non è che sono sadica, semplicemente sappiamo tutti quanto Elena tenesse a rimanere umana, è vero che è forte, ma ha superato tutto troppo in fretta, ha sofferto per appena un episodio ed ora vede i lati positivi, sembrava più sconvolto Damon che lei. La situazione è sempre stata complessa per stare con entrambi i Salvatore, qui non c'entra il team, non era il caso di buttarsi fra le braccia di Stefan così presto, ribadisco, sembrava più sconvolto Damon.
4x01: Growing Pains: Non male come inizio, senza dubbio molto interessante e pieno d'azione, forse troppo. Tante, troppe cose tutte insieme, troppo improvvise, secondo me, ma nel complesso comunque un bell'episodio. Le cose migliori sicuramente le battute di Damon che hanno reso il tutto più ricco come sempre, ed anche le scene di "sofferenza" di Elena. ★★★☆☆
Ci tengo a specificare che tutte le opinioni espresse qui sono soggettive e che quindi non voglio critiche che attacchino il mio pensiero o la mia persona, ognuno ha un'opinione ed un team, è questo il bello. Grazie.
The Vampire Diaries 4x01: GROWING PAINS, reviewed by Silvia Argento ©

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