Scusa, mi piace tuo padre
Ieri sono andata al cinema a vedere Scusa, mi piace tuo padre che vado a recensire.
Il film parla di due famiglie, i Walling e gli Ostroff, che vivono una di fronte all'altra, sono unitissime da tempo, in particolare i due padri che sono migliori amici. La scena comincia proprio con la solita corsa mattutina dei due padri. A movimentare la situazione è il fatto che Nina, la figlia 24enne degli Ostroff (interpretata da Leighton Meester) torni a casa dopo 5 anni trascorsi in viaggi ecc., il cui carattere e modo di vivere si sovrappone totalmente a quello della minore dell'altra famiglia, che, nonostante programmi da tempo di trasferirsi in città e intraprendere la carriera di designer, continua a rimandere per paura di correre rischi. Una notte, David, il capofamiglia dei Walling (interpretato da Hugh Lauren) bacia Nina, ma si ferma subito per paura di complicare la situazione, anche perché il suo figlio maggiore, Roby (interpretato da Adam Brody) è innamorato di Nina e vuole conquistarla una volta tornato dalla Cina per Natale. Tuttavia fra i due c'è un'attrazione troppo forte, che li spinge a voler stare insieme a tutti i costi. Essendo già in crisi con sua moglie Page, David la vedrà andare via dalla casa e Nina sarà costretta a vivere con lui poiché i suoi genitori non accettano la sua relazione.
Ovviamente anche i rapporti fra i due migliori amici si sono inevitabilmente allentati.Tuttavia, alla fine una situazione spiacevole si trasformerà in uno stimolo per tutti: Nina imparerà a cavarsela da sola e, conclusa la relazione con David continuerà per la sua strada, David capirà cosa significa essere realmente vivo ed aiuterà la figlia a sistemare il nuovo appartamento dove finalmente si è decisa a stabilirsi, Page si dedicherà ad attività umanitarie e, riguardo ai due storici migliori amici, torneranno quelli di sempre. La scena si conclude infatti con la loro solita corsa mattutina, che avevano smesso di fare da molto tempo in seguito alle varie complicazioni.
Si tratta di un film senza dubbio piacevole e divertente, specie per alcune scene che mi hanno davvero fatto ridere, tuttavia mi aspettavo di meglio. Non dico che sia una commedia stupida, anzi, ma non la definirei nemmeno brillante. Direi che potevano migliorare il finale e rendere il tutto meno ripetitivo, insomma, non male, ma niente di che, viene reso più bello dall'interpretazione dei vari attori, soprattutto Hugh Lauren e Oliver Platt, che interpreta il padre di Nina.
Vi posso dire che non vale i soldi del biglietto cinema, ma che è qualcosa da godersi a casa tanto per rilassarsi un po', nulla di eccezionale. ★★★☆☆
Scusa, mi piace tuo padre, reviewed by Silvia Argento ©
Il film parla di due famiglie, i Walling e gli Ostroff, che vivono una di fronte all'altra, sono unitissime da tempo, in particolare i due padri che sono migliori amici. La scena comincia proprio con la solita corsa mattutina dei due padri. A movimentare la situazione è il fatto che Nina, la figlia 24enne degli Ostroff (interpretata da Leighton Meester) torni a casa dopo 5 anni trascorsi in viaggi ecc., il cui carattere e modo di vivere si sovrappone totalmente a quello della minore dell'altra famiglia, che, nonostante programmi da tempo di trasferirsi in città e intraprendere la carriera di designer, continua a rimandere per paura di correre rischi. Una notte, David, il capofamiglia dei Walling (interpretato da Hugh Lauren) bacia Nina, ma si ferma subito per paura di complicare la situazione, anche perché il suo figlio maggiore, Roby (interpretato da Adam Brody) è innamorato di Nina e vuole conquistarla una volta tornato dalla Cina per Natale. Tuttavia fra i due c'è un'attrazione troppo forte, che li spinge a voler stare insieme a tutti i costi. Essendo già in crisi con sua moglie Page, David la vedrà andare via dalla casa e Nina sarà costretta a vivere con lui poiché i suoi genitori non accettano la sua relazione.
Ovviamente anche i rapporti fra i due migliori amici si sono inevitabilmente allentati.Tuttavia, alla fine una situazione spiacevole si trasformerà in uno stimolo per tutti: Nina imparerà a cavarsela da sola e, conclusa la relazione con David continuerà per la sua strada, David capirà cosa significa essere realmente vivo ed aiuterà la figlia a sistemare il nuovo appartamento dove finalmente si è decisa a stabilirsi, Page si dedicherà ad attività umanitarie e, riguardo ai due storici migliori amici, torneranno quelli di sempre. La scena si conclude infatti con la loro solita corsa mattutina, che avevano smesso di fare da molto tempo in seguito alle varie complicazioni.
Si tratta di un film senza dubbio piacevole e divertente, specie per alcune scene che mi hanno davvero fatto ridere, tuttavia mi aspettavo di meglio. Non dico che sia una commedia stupida, anzi, ma non la definirei nemmeno brillante. Direi che potevano migliorare il finale e rendere il tutto meno ripetitivo, insomma, non male, ma niente di che, viene reso più bello dall'interpretazione dei vari attori, soprattutto Hugh Lauren e Oliver Platt, che interpreta il padre di Nina.
Vi posso dire che non vale i soldi del biglietto cinema, ma che è qualcosa da godersi a casa tanto per rilassarsi un po', nulla di eccezionale. ★★★☆☆
Scusa, mi piace tuo padre, reviewed by Silvia Argento ©
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