Awake Live by Josh Groban

Oggi do' il via ad una nuova etichetta qui sul mio blog. Mancava una recensione di un concerto, ho pensato che sarebbe carino recensire dei concerti che ho visto in DVD o dal vivo. In questo caso, si tratta di un concerto che ho visto in DVD qualche settimana, l'Awake Live di Josh Groban, un concerto che ha fatto nel 2007, passo a recensirlo.
Lo spettacolo comincia con You are loved [Don't give up], una delle canzoni più toccanti, a mia opinione, di questo artista. Parla d'amicizia, amore, insicurezza, del peso del mondo che può essere alleggerito se qualcuno ti aiuta a sollevarlo, perciò non ti devi arrendere, perché sei amato (come dice lo stesso titolo). Comincia la canzone, accompagnata dagli applausi e dalle gride del pubblico in attesa dell'entrata di Groban. Il sipario si alza poco prima del primo ritornello, Josh, che prima si sentiva e basta, ora è ben visibile sul palco e provoca un grande entusiasmo tra il pubblico. Spavaldo comincia a percorrere il palco, con una grande sicurezza e presenza scenica, l'interpretazione e l'intonazione sono impeccabili, la sua voce è splendida. Indossa una semplice giacca, una maglietta rossa e dei jeans, è semplice come la sua personalità. Si avvicina al pubblico, stringe la mano a chi "gli passa davanti" e si dimostra molto disponibile. Riscaldato ormai l'ambiente, comincia con il suo repertorio italiano con Mai, una canzone dal ritmo originale e dal testo semplice, molto bella a mio parere. Il pubblico è praticamente in delirio, la sua interpretazione è eccellente, come sempre non sbaglia una nota. Dopo queste prime due canzoni Josh, per niente intimidito, sorride e dice al pubblico:
Alright! Thank you very much! I'm Josh...
Simpaticissimo e pronto a fare quello che già si prevede un grande concerto, e che posso dire già da ora, è, fa un discorso introduttivo per la canzone seguente, discorso che non sto a tradurre in quanto non fa parte degli obiettivi di una recensione. Continua con tante canzone, colpisce molto la sua bellissima e commovente interpretazione di Un giorno per noi, simpatico ed anche molto dolce il commento fatto in seguito alla canzone So she dances, Josh dice che le donne amano le canzoni romantiche ed introduce February Song che suona anche al piano egregiamente. Finisce la prima parte del concerto, l'assenza di Josh viene "coperta" da un meraviglioso assolo di violino da una bravissima violonista, che fa davvero venire i brividi.
Josh ritorna sul palco attraversando il teatro tra il pubblico sulle note di In her eyes, è vestito con una camicia bianca e un paio di jeans, si può ammirare un grande artista disinvolto con i fan, disponibile e dolce, specialmente con le bambine e le ragazze.
Arriva a cambiare la parole della canzone da "I don't count my possessions but all I call mine I will give her completely 'til the end of all time" a "I don't count my possessions but all I call mine I will give you completely 'til the end of all time", riferendolo ad una fan. Altre canzoni, altre emozioni, bellissima la performance di Remember when it rained suonata anche questa al piano.
Perfino nelle parti più alte e mentre suona da seduto, Josh riesce a mantenere un perfetto appoggio e non sbaglia neanche una nota. Dopo più di un'ora di concerto un pensiero va all'Africa e ai bambini del terzo mondo, canta un inno africano e una canzone molto commovente con una marocchina, trascina tutto il pubblico che entusiasmato batte le mani e segue il ritmo. Presenta la band, una splendida band devo dire, specialmente il chitarrista, ma il concerto non è ancora finito. Groban canta ancora Machine, una canzone che va tra il soul e il rock, suona la batteria mostrando ancora una volta il suo talento da eclettico, si cimenta in un'introduzione con la pianola di Canto alla vita che canta da solo e con un nuovo arrangiamento molto rockeggiante. Dopo You raise me up, che canta dolcemente e con uno sguardo intenso accompagnato dalla violinista davvero straordinaria, Josh conclude il suo concerto ovviamente con Awake.
Una delle performance migliori dell'intero concerto. Suona lui stesso il piano e con una grande interpretazione scioglie il cuore degli ascoltatori, non sbaglia come sempre neanche una nota, e dolcemente incita il pubblico a cantare con lui anche se è un po' "frenato" dal fatto di essere al pianoforte, nella parte alta sembrava quasi si volesse alzare e mettersi a saltare, ha una grande energia questo ragazzo. Saluta tutto il pubblico e corre verso l'uscita.
Devo dire che questo concerto mi è piaciuto molto, sarebbe stato davvero bellissimo vederlo dal vivo. Josh Groban ha una splendida presenza scenica, tutte le sue canzoni sono molto originali, è dolcissimo, simpatico ed aperto con il pubblico. Un vero artista che sa fare di tutto. Canta in qualsiasi lingua, interpreta benissimo qualsiasi canzone, suona sia il pianoforte che la batteria, insomma, un vero performer. Consiglio a tutti questo splendido concerto ★★★★★

Awake Live by Josh Groban, reviewed by Silvia Argento ©
Tutte le immagini (tranne la copertina del DVD, ovviamente) sono fotogrammi realizzati da me dal concerto, vietato l'utilizzo senza il mio esplicito permesso.
Potrebbe interessarti anche Awake by Josh Groban

Commenti

Post più popolari